Impostare uno spazio abitativo, commerciale o di intrattenimento richiede sempre un attento studio che, affrontato con metodo e adeguata competenza, sappia coniugare perfettamente tra loro creatività e funzionalità, per ottenere un ambiente che soddisfi corpo e mente di ogni. suo singolo abitante o fruitore. È questo il ruolo fondamentale della Progettazione d’Interni che per essere realizzata in modo ottimale si avvale del supporto determinante di qualificati esperti artigiani che concorrono, secondo le rispettive competenze, alla realizzazione del progetto studiato fin nei minimi particolari dall’Interior Designer, in funzione di una perfetta armonia tra uomo e spazio costruito. La figura dell’Interior Designer è quindi determinante allo scopo ma altrettanto importante è la capacità tecnica di chi dovrà eseguire le parti progettate. Vediamo quindi più da vicino chi è questa figura professionale e come opera, anche in collaborazione con gli artigiani.
Ne parla Gianpiero Brunelli, responsabile della Commissione Soci dell’AIPi, l’associazione dei Progettisti d’Interni, la cui sede è a Milano.
«Per descrivere adeguatamente il ruolo professionale dell’Interior Designer credo sia opportuno richiamare quanto scritto nel documento adottato dall’assemblea generale IFI ad Amburgo nel maggio 1983 e riconfermato nell’assemblea ECIA del 1992, di cui AIPi è fondatore. Secondo quella definizione ufficiale, in sintesi, il progettista d’interni " … identifica, ricerca e risolve creativamente i problemi attinenti la funzione dell’ambiente interno … Esegue servizi relativi agli spazi interni, che includono programmazione, studio del progetto, progettazione del sito, estetica ed ispezione del lavoro, impiegando la propria pratica e conoscenza specializzata circa la costruzione d’interni, l’attrezzatura, i materiali, l’arredamento". In sostanza l’Interior Designer è un creativo che deve dare un’anima ad un progetto d’interni».
Nella realizzazione di un progetto d’interni quali e quanti sono gli artigiani con cui di norma vi trovate a operare?
«Dipende dal tipo di intervento e dalla sua complessità. Diciamo che generalmente in un interno sia residenziale che commerciale, di intrattenimento o alberghiero, Sotto il rendering di un ristorante e sopra un Interno realizzato noi progettiamo la disposi zione e la definizione fin nei minimi particolari degli spazi interni, e di conseguenza ci occupiamo di tutto ciò che in questo ambiente deve essere studiato e realizzato con cura·, dalla distribuzione degli arredi e di conseguenza degli impianti tecnici quali l’elettrico, idrico-sanitario, termico ma anche di domotica. Grande attenzione la dedichiamo poi alla disposizione e scelta delle luci, alla selezione e posa dei rivestimenti e delle rifiniture, alla scelta dei colori e a quella degli arredi. L’arredamento è da noi di solito progettato in modo personalizzato, cioè da disegno nostro, ovvero studiandone non solo le dimensioni ma anche l’estetica, che deve essere perfettamente coerente con tutto l’ambiente progettato. In questo contesto tipo gli operatori con i quali ci troviamo mediamente a operare pertanto sono, il piastrellista, il parquettista, il marmista, il termotecnico, l’elettricista il decoratore, il falegname, il fabbro, il vetraio, il tappezziere e il mobiliere».
Come è il rapporto tra progettista d’interni e artigiani?
«Direi di vitale importanza: un buon progetto, se pur studiato in ogni suo dettaglio, può rischiare di essere in parte vanificato se chi lo realizzerà non ha la competenza necessaria».
Immaginiamo allora che un lnterior Designer sia sempre attento alla scelta del miglior operatore artigiano.
«Di norma un progettista d’interni ha, di base, un suo gruppo di artigiani di collaborazione consolidata ma è pur vero che noi dobbiamo sempre stare al passo con i tempi, aggiornando in continuo le nostre conoscenze in fatto di tecnologie e prodotti innovativi. Pertanto siamo sempre molto interessati a conoscere nuove realtà dal mondo artigianale di buon livello».