Positivo riscontro ha avuto il workshop tra alcune imprese di Confartigianato della Provincia di Lodi e i Designer dell’AIPi, l’associazione italiana dei progettisti d’interni che annovera gli Interior Designer italiani. All’incontro, che si è tenuto venerdì 8 ottobre presso l’auditorium della sede amministrativa dell ‘Associazione a Villa G’andolfi a Codogno, sono intervenute 17 imprese artigiane di Confartigianato e una ventina di progettisti provenienti da diverse parti della Lombardia. Alcune delle imprese presenti avevano aderito spontaneamente all’invito lanciato dal Corriere Artigiano nei numeri di Luglio e Settembre, mentre altre sono state contattate direttamente da Aipi, con il fine di costituire un ‘ampia e diversificata panoramica in virtù delle specifiche peculiarità relative a prodotti o tecnologie strettamente attinenti al settore dell’architettura degli interni e del design.
Le aziende partecipanti.
A tale scopo la gamma delle tipologie produttive era adeguatamente rappresentata da Plurima Illuminazione, Mammone, Forlani Impianti, Rossin i Marco Gioiell i, Mariano Barbieri Creazioni Artistiche, Vet reria Cinquanta, Gorlaghetti Arte del ferro, Acerbi Casa Idea, Bertelè Tappezziere, Fusari Gioielli, Bertoni Mobili d’Arte, Marmi Lodi, Senna Inox, Falegnameria Curioni, Ciemme Ferro di Giannuzzi Alessandro e Datura Strutture esterne.
Un rapporto diretto.
L’incontro ha avuto inizio con il saluto del Segretario generale di Confartigianato Imprese della provincia di Lodi dott. Vittorio Boselli il quale ha tenuto a sottolineare che tra gli obiettivi del workshop vi era l’intento di costituire un rapporto diretto tra i professionisti creativi che progettano interni e gli operatori dello stesso ambito che hanno intra visto in questa opportunità un modo di innovare ulteriormente la loro già raffinata produzione. Di seguito il dott. Claudio Bianchessi ha dato corso alla presentazione delle aziende mediante l’ausilio di una proiezione audiovisiva di schede illustrative delle varie imprese e dei loro prodotti, invitando anche a turno gli esponenti delle ditte a intervenire direttamente per spiegare le loro peculiarità artigianali ai designer presenti. Bianchessi ha inoltre precisato che l’incontro doveva essere considerato anche l’avvio di un confronto finalizzato alla realizzazione di oggetti di design su progetti dei professionisti Aipi. I lavori ottenuti verranno poi esposti in una mostra collettiva a primavera nelle sale mostre di Palazzo Soave a Codogno.
La soddisfazione dei progettisti.
Si è così creato un importante momento di confronto specifico ritenuto estremamente interessante e proficuo dagli interior designer presenti, come sintetizza il Delegato Territoriale AI Pi Lombardia Luigi Pallavicini: “Noi progettisti d’interni siamo ogni giorno a contatto diretto con i diversi artigiani che devono realizzare con la dovuta perizia e competenza quanto da noi progettato per un interno residenziale, commerciale, pubblico o quant’altro concerne la produzione di oggetti di design. Ognuno di noi ha quindi un proprio gruppo di artigiani di con solidata collaborazione ma è pur vero che siamo sempre molto interessati a conoscere tecniche e prodotti innovativi per stare adeguatamente al passo con i tempi perfet tamente aggiornati. In questa ottica, riportando anche il parere dei miei colleghi presenti, ritengo veramente molto interessante l’incontro con gli artigiani di Confartigianato Imprese delle Provincia di Lodi perchè abbiamo avu- to modo di conoscere delle vere eccellenze nel settore dell’interior design e del design. Pertanto auspico che molti di noi presenti al workshop possano tenerne conto per futuri progetti, per quanto mi riguarda sono personalmente entusiasta di questa iniziativa che ha avuto il risvol to che desideravamo anche in prospettiva della mostra in collaborazione con gli artigiani".
Le fasi successive.
Per la cronaca aggiungiamo che Pallavicini ha parlato del soddisfacente esito di questa manifestazione anche all’Assemblea Nazionale AIPi che si è svolta a Roma il 23 ottobre scorso raccogliendo pareri positivi da tutti i colleghi presenti provenienti da tutta Italia, con l’invito sollevato da parte di molti a estendere il confronto tra Confartigianato e AIPi anche in altre realtà territoriali nazionali. Si passerà ora alla fase successiva, relativa alla progettazione di oggetti di design da realizzare in collaborazione con le imprese che hanno caratteristiche più specifi che nell’ambito de l ‘ artigiana to artistico. Nelle prossime settimane artigiani e designer si incontreranno per concretizzare questo interessante obiettivo finalizzato all’esposizione a Palazzo Soave a Codogno nella primavera prossima.